L’assegno unico universale per i figli è il nuovo strumento di sostegno che spetta a tutti i nuclei familiari e sostituisce, unificandoli, alcuni strumenti di sostegno quali detrazioni IRPEF per i figli a carico, assegni al nucleo familiare, bonus bebè, premio nascita, ecc. (DL 203/2021) L’assegno unico entra in vigore con il 2022, ma decorre dal 1° marzo ed è erogato fino a febbraio dell’anno successivo.

A CHI SPETTA
Tutti i nuclei familiari, con i seguenti requisiti:

  • per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, a decorrere dal 7° mese di gravidanza;
  • per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento del 21° anno di età, per il quale ricorra una    delle seguenti condizioni:

         -frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea

         -svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000              euro annui

         -sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;

         -svolga il servizio civile universale;

  • per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

È necessario che il richiedente sia:

  • cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea o suo familiare titolare del diritto di soggiorno    o del diritto di soggiorno permanente
  • oppure cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea con permesso di soggiorno UE per    soggiornanti di lungo periodo o permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno    semestrale
  • assoggettato al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia
  • domiciliato e residente in Italia
  • residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale

L’importo dell’assegno è determinato dalla composizione del nucleo famigliare, dal numero dei figli, dai valori dell’ISEE se inferiore ai 40.000 euro.

MAGGIORAZIONI

Come detto, l’assegno unico 2022 spetta a tutti ma sono previste una serie di maggiorazioni, principalmente in base al numero di figli e alla presenza di disabili (si terrà conto anche se entrambi i genitori lavorano). Tra i requisiti premiati c’è:

  • quello anagrafico, le mamme under 21 hanno diritto a una maggiorazione di 20 euro al mese indipendentemente dall’ISEE;
  • a partire dal terzo figlio, poi, è prevista una maggiorazione per l’assegno unico 2022 tra i 15 e gli 85 euro a figlio in base all’ISEE, mentre per i nuclei con 4 figli o più è prevista un’ulteriore maggiorazione forfettaria da 100 euro al mese;
  • se entrambi i genitori lavorano e l’ISEE è basso, si avranno altri 30 euro in più, che si azzerano oltre i 40mila euro;
  • per figli maggiorenni disabili, e fino a 21 anni, si riceveranno 50 euro al mese in più (che si sommano all’assegno previsto tra i 18 e i 21 anni) mentre oltre i 21 anni si continuerà a ricevere un assegno in base all’ISEE che andrà da 85 a 25 euro al mese.

 

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DECORRENZA

La domanda può essere presentata tramite il Patronato INAPA di Confartigianato Taranto.
Per le domande presentate entro il 30 giugno vengono corrisposte le mensilità arretrate a partire dal mese di marzo. Altrimenti, la decorrenza della misura scatta dal mese successivo a quello di presentazione della domanda.
La domanda può essere presentata anche in assenza di ISEE oppure con ISEE presentato in un momento successivo.
L’erogazione dell’assegno avviene mediante accredito su IBAN del richiedente ovvero mediante bonifico domiciliato. L’assegno può essere accreditato in misura pari al 50% sull’IBAN di ciascun genitore, salvo i casi previsti dalla normativa.
L’assegno non concorre alla formazione del reddito imponibile per l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF).

RICHIEDI SUBITO L’ISEE E L’ASSEGNO UNICO


L’ISEE si può richiedere in qualunque momento dell’anno, quando serve per presentare una domanda di agevolazione, ed è per l’appunto necessario per richiedere l’assegno unico e universale per i fligli.

Confartigianato Taranto invita a rivolgersi quanto prima agli operatori CAAF dell’Associazione (il Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale), presso il quale richiedere ed ottenere l’ISEE (servizio totalmente gratuito).

PER INFORMAZIONI ED APPUNTAMENTO

Tel. 099.330548