taranto_castello_aragonese.jpgProtagonista della storia dell'Associazione, ha dedicato la sua vita allo sviluppo della piccola impresa tarantina.

 

La scomparsa di Paolo Sala, Presidente Onorario di Confartigianato rappresenta "una dolorosissima ed incolmabile perdita per tutto il Sistema Confartigianato e per il mondo dell'artigianato ionico a cui Paolo Sala aveva dedicato ogni sua energia e l'impegno infaticabile della sua lunga attività professionale'.

Così Confartigianato ricorda il Presidente Sala e lo definisce 'protagonista indimenticabile della storia della Confederazione  e dell'economia tarantina'.

Paolo Sala, nella sua lunga proficua attività pubblica ha ricoperto importantissime cariche fra le quali ricordiamo con estremo piacere la sua lungimirante guida della Camera di Commercio di Taranto dal 1971 al 1982, oltre a prestigiosi incarichi presso il Comune ed la Regione.

Sul fronte associativo, Paolo Sala ha contribuito fortemente a fondare l'Associazione Artigiani di Taranto, che poi ha presieduto per molti anni lasciando una impronta indelebile di ampia capacità organizzativa e di sviluppo.

In Confartigianato lo  ricordiamo per la sua capacità di mediare le situazioni più complesse e per la sua correttezza dimostrata in tanti anni di attività associativa.

L'Assemblea di Confartigianato lo nominò Presidente Onorario per l'impegno da sempre profuso, in tanti anni di attività, a favore dello sviluppo dell'artigianato, non solo come sindacalista, ma anche come esponente politico sempre attento alle esigenze delle piccole imprese.

Tante sono state le testimonianze di cordoglio per la scomparsa del Presidente SALA. Il Presidente Domenico D'Amico,  la Giunta Esecutiva, il Consiglio Direttivo, il Segretario provinciale, lo staff ed i soci tutti di Confartigianato, nell'esprimere il profondo cordoglio, ricordano con grande affetto e con riconoscenza il Presidente Sala e partecipano al lutto della famiglia.