L’atteso decreto legge cosidetto “milleproroghe” ( n. 207 del dicembre 2008 ) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 31/12/08 ed è in vigore dal giorno stesso della sua pubblicazione. Dal decreto in oggetto ci si attendevano proroghe dei termini di entrata in vigore di alcune parti ( di più problematica applicazione ) del nuovo “testo unico” in materia di igiene e sicurezza sul lavoro ( il D. Lgs. n° 81/08 ) che ha integralmente sostituito il decreto 626/94 e la normativa precedente.

In realtà le proroghe, rispetto alle aspettative ed alle richieste delle associazioni, sono risultate più limitate del previsto. Esse riguardano lo slittamento al 16 maggio 2009:

- dell’obbligo di valutazione dei rischi relativi allo stress-lavoro correlato;

- dell’obbligo di apporre una “data certa” al documento di valutazione dei rischi; - dell’obbligo di comunicare all’INAIL, a fini statistici, i dati relativi a infortuni sul lavoro comportanti l’assenza dal lavoro di almeno un giorno.

Ricordiamo alle imprese che il D. Lgs. n° 81/08 è già in vigore dal maggio del 2008 e, solo per alcune parti ( ad es. nuovi criteri per la valutazione dei rischi, valutazione stress lavoro-correlato ), avrebbe avuto efficacia dal 01/01/2009, ora parzialmente rinviate al 16 maggio prossimo.

L’obbligo di valutare i rischi ( e gli adempimenti ad esso collegati ) era già previsto dal D. Lgs. 626/94 e dunque, chi ha già effettuato la valutazione non deve necessariamente sostituirla completamente , ma, se necessario, integrarla con i nuovi criteri previsti dal nuovo decreto.